Chi sono coloro che più si sottopongono agli interventi di chirurgia estetica in Croazia?
Lei è stato soprannominato "il Re del Botox". Le chiedo che cosa ne direbbe oggi suo padre, il Dott. Bosko Milojevic, uno dei pionieri della chirurgia estetica nei balcani, che all’epca era stato chiamato "il Re del bisturi"?
Mio padre è stato l'ispirazione della mia vita, e spesso mi chiedo che cosa mi direbbe. Mi dispiace molto che lui non sia qui per condividere i momenti più belli della mia carriera. Sono sicuro che sarebbe molto orgoglioso di me, anche se si chiederebbe perché non mi occupo di chirurgia plastica. Sono sicuro che farebbe una buona battuta sull’argomento, ma la verità è che mio padre è mancato tragicamente e improvvisamente giocando a tennis nel 1992, quando ero al terzo anno del corso di medicina presso il Royal Free School Hospital of Medicine di Londra. Papà era un uomo speciale in molti aspetti e un chirurgo estetico unico come non se ne trovano oggi. Era il decano della chirurgia plastica estetica e della medicina privata in ex-Jugoslavia, e molti dei miei pazienti di oggi lo ammirano e ne parlano come ho sentito di pochi che conosco.
Dopo la sua morte, il mio sogno di diventare un chirurgo plastico con il bisturi come attrezzo principale è svanito, perché non potevo accettare che nessun'altro mi insegnasse la professione. Dopo alcuni anni di nebbia, ho assistito al sorgimento della medicina estetica non chirurgica, dove l'ago e il laser erano gli instrumenti principali e io, come una fenice che rinasce dalla cenere, sono tornato alla mia idea di partenza, pur avendo pensato che avrei invece preso un’altra strada. La medicina estetica è in realtà il futuro della chirurgia estetica e sono convinto di aver ricevuto un piccolo aiuto dal cielo, dal mio leggendario padre, per farmo tornare sulla strada giusta.
Come lavora il vostro poliambulatorio a Zagabria? Aveta deciso di aprire nonostante la recessione.
Sono tornato in Croazia nel 2009, proprio all'inizio di questa grave crisi. Dopo il grande successo del mio ambulatorio Milo a Londra, ho deciso di aprire un ambulatorio nella mia città natale, Zagabria. Ho sposato una Croata e il richiamo della mia terra mi attraeva verso casa. In pratica, mi succedeva tutto nel modo giusto, e quando ho trovato uno spazio disponibile da affittare, ho fatto quello che a prima vista sembrava una decisione rischiosa. Ma per me il rischio non c’era. Ero sicuro che grazie alla mia esperienza a Londra, alle innovazioni, inoltre grazie alla tradizione e alla reputazione di famiglia, avrei aperto una filiale e avrei avuto successo a Zagabria. Dopo due anni di burocrazia, nel 2011, abbiamo aperto un poliambulatorio in via Gundulic e quest'anno celebriamo già il 5 ° anniversario.
Il lavoro va a gonfie vele nonostante la crisi. E' noto che durante le peggiori crisi, se la gente ha da spendere, spendere prima su se stessa. L'ambulatorio ha il più moderno centro laser, i trattamenti e le tecniche più innovativi e una clientela fedele che continua a crescere. Il Dr. Andrej Roth è il responsabile per il nostro famoso metodo di liposuzione Vaser Lipo, e lo staff di infermiere non potrebbe essere migliore. Le ragazze hanno talento, sono affiatate e lavorano sodo, percui l'armonia nel nostro ben attrezzato ambulatorio è la migliore possibile, con la prospettiva di crescere ogni anno. Dobbiamo essere orgogliosi, tutto lo sforzo e il lavoro hanno infatti dato i loro frutti.
Trends - più laser meno bisturi
Quali sono le tendenze in chirurgia e in medicina estetica per il 2016?
Le tendenze stanno cambiando ogni giorno. I pazienti sono sempre più interessati alle procedure estetiche non chirurgiche. Il bisturi viene utilizzato sempre meno, mentre l'ago e il laser sempre di più. Nel 2016, si darà ancora più enfasi al ringiovanimento naturale, alle micro dosi di Botox, alle piccole quantità di filler dermici. Saranno in evidenza anche i trattamenti per ringiovanire la pelle stessa, come i trattamenti PRGF plasma, i rulli dermici, la radio frequenza per il viso e trattamenti Obagi contro la pigmentazione del viso.
Che cosa ci possiamo aspettare di interessante per i prossimi cinque anni? Una volta lei ha detto che il bisturi sta per sparire dalla chirurgia estetica.
Il bisturi sta già uscendo dal mondo dell'estetica. Ad esempio, posso correggere con successo i cerchi scuri delle occhiaie inferiori e le imperfezioni del naso, con i filler dermici e senza un bisturi. Ci sono sempre meno correzioni dove è necessario utilizzare il bisturi. I più recenti metodi di correzione non chirurgica delle orecchie sono alle nostre porte. L' aumento non-chirurgico del seno esiste già, e sta arrivando anche la versione migliorata di questo trattamento. La liposuzione non chirurgica è ancora imperfetta, ma la tecnologia degli ultrasuoni, della radiofrequenza e del congelamento del grasso diventa empre più sofisticata. Le tecnologie per rassodare la pelle stanno avanzando ancora e il ramo più emozionante sarà sicuramente la terapia ormonale e anti-invecchiamento, attraverso la quale saremo letteralmente in grado di prolungare la vita umana di 20-30 anni. Sembra pazzesco, ma questo ramo della medicina anti-aging si è molto avvicinato a questo 'salto'.
Chi sono coloro che più si sottopongono alle chirurgie estetiche in Croazia e chi nel Regno Unito? Ci sono differenze?
Le differenze non sono grandi. In entrambi i paesi, il 70% della clientela è costituito da donne, ma il numero di uomini è in aumento. In entrambi i paesi vengono da noi i personaggi più agiati e le figure pubbliche, ma anche banchieri, avvocati e imprenditori privati sono clienti assidui. In fondo la necessità di coltivare la bellezza è una necessità anche per le persone "comuni", soprattutto perché le procedure non chirurgiche non sono così costose. A Londra, per esempio, abbiamo molti insegnanti, macchinisti della metropolitana e donne delle pulizie che vengono per il Botox, ma succede lo stesso in Croazia. Pazienti da tutto il mondo - dalla Russia, dal Qatar, dall'Islanda, dalla Nigeria, dall'Irlanda ... intraprendono il viaggio a Londra soltanto per quella procedura. E non è molto diverso qui. I pazienti provengono dalla Serbia, dalla Slovenia, dalla Bosnia-Erzegovina, dall'Austria e dall'Italia, e poco tempo fa abbiamo avuto pazienti provenienti dall' Australia e dalla Svezia.
I personaggi croati pubblici che fanno filler e Botox
Tra i vostri clienti ci sono numerosi personaggi famosi (lo so che non potete fare nomi), ma a grandi linee - ci sono più celebrità, uomini d'affari, anche dei politici...? Croati?
Tra coloro che posso nominare ci sono alcune delle nostre celebrità, che lo hanno anche ammesso. I cantanti Tony Cetinski e Nina Badric, i tennisti Goran Ivanisevic e Iva Majoli, le modelle Iva Jerkovic e Iva Balaban, la presentatrice Sanja Dolezal, solo per citarne alcuni. Sono venuti anche politici, impresari ben noti, avvocati, ma la maggior parte dei nostri pazienti è costituita da gente comune, devo ammetterlo, che è quella che amo di più.
Dato che oggi alcune procedure, come il Botox, si possono fare durante la pausa del pranzo, perché la chirurgia estetica è ancora in qualche modo un tabù, cioè perché quasi nessuno ammette di aver fatto questa correzione?
Sì, si tratta di un fenomeno strano. La ragione principale è che le persone confondono ancora queste procedure da "pausa per il pranzo" con le operazioni più estese. Le procedure non chirurgiche si realizzano in 5-10 minuti, senza rischi e senza effetti collaterali, sono reversibili e non permanenti, percui non provocano grandi cambiamenti. Quando sono tornato in Croazia, nessuno sapeva nemmeno cosa fosse la medicina estetica, ma oggi penso di aver informato con successo il pubblico e i colleghi e che questo sia ormai diventato un ramo ben consolidato della medicina.
Ha mai rifiutato di fare qualche procedura estetica?
Assolutamente si! E' un obbligo morale di ogni medico. Aspiro solo ai risultati naturali e quotidianamente rifiuto pazienti che vogliono riempire troppo le labbra o le guance, o quelli che vogliono troppo Botox. Se si aspettano risultati irreali, ad esempio, nel modellare il corpo e rassodare la pelle, sono pazienti che dobbiamo rifiutare. Rifiuto il trattamento con i fili di sospensione biodegradabili, che è l'ultimo metodo per rassodare la pelle del viso, ma che non è ancora stato perfezionato. Nella nostra professione le innovazioni sono all'ordine del giorno, ma è importante stare attenti nell'applicarle. I miei pazienti stanno sempre al primo posto e meritano solo i migliori trattamenti, testati e collaudati.
Abbiamo assistito alle varie cantonate della chirurgia plastica in numerosi personaggi famosi. Si tratta di chirurghi meno qualificati o lei ritiene che non si dovrebbe soddisfare tutte le esigenze del cliente?
Spesso non si tratta di un medico meno qualificato, ma di un paziente che riesce a persuadere un medico senza scrupoli, che si sbilancia davanti al fruscio dei dollari. Questo accade soprattutto in America. Naturalmente, anche l'incompetenza produrrà terribili risultati di Botox e di filler, inoltre provocando un danno a tutta la professione. Una formazione costante è molto importante. Ci sono sempre più persone non qualificate che si occupano del nostro lavoro, l'unica cosa che possiamo fare è istruire i nostri pazienti a cercare medici esperti e qualificati. Quando trovate un prezzo migliore per una procedura di Botox su un sito 'low cost' non vuol dire che questo sia il posto migliore per la procedura. Inoltre, tali offerte lampo devono essere d'allarme per ogni potenziale paziente.
Quanto è importante la psicologia nella chirurgia estetica?
La psicologia è molto importante, e questi trattamenti non chirurgici possono aiutare tutti i nostri pazienti. E' stato dimostrato che i trattamenti di Botox curano la depressione. Infatti, tra i nostri pazienti frequenti ci sono quelli che si sono appena separati, che hanno subito un lutto in famiglia o che hanno perso il lavoro. Spesso mi ritengo uno psicologo col bisturi. La deformazione del corpo è una malattia psicologica pesante, alcuni pazienti non sono realistici quando si tratta del loro aspetto e hanno richieste irreali. In questi casi il medico li deve consigliare bene e persino rifiutare il trattamento.
Intervista tratta da: dnevnik.hr.